«Aumenta il numero delle patologie tumorali riconoscibili attraverso il respiro, il sistema chiamato Mistral, tecnologia diagnostica nata dal lavoro di ricerca dell’università degli Studi di Bari e di Predict, azienda barese che opera nel settore healthcare e che si occupa anche di telemedicina e di piattaforme di intelligenza artificiale».
Il Sole 24 Ore, all’interno di uno spazio focalizzato sul racconto delle ultime evoluzioni nel campo della diagnosi medica, ha dedicato una sezione al racconto di Mistral e della breath analysis.
L’impiego del dispositivo medico Mistral Sampler e dei servizi ad esso connessi di caratterizzazione dei campioni nell’ambito di importanti trial clinici in essere su tutto il territorio nazionale, sta evidenziando l’importanza e i vantaggi del test del respiro per la diagnosi precoce del tumore alla prostata, al seno e ai polmoni.
Attraverso l’analisi del respiro, è possibile ottenere una diagnosi precoce e monitorare le variazioni metaboliche causate da interventi chirurgici o dall’esposizione a sostanze inquinanti. Questa metodologia presenta diversi vantaggi, tra cui la riduzione dei costi associati alla prevenzione e agli esami strumentali, agendo inoltre come filtro: un approccio che non solo ottimizza le risorse, ma contribuisce anche ad ampliare la popolazione soggetta allo screening delle patologie tumorali.