Un case history di successo. Quando architettura, innovazione tecnologica e qualità delle prestazioni sanitarie s’intrecciano
Come gli operatori del settore sanitario pubblico e privato sanno molto bene, Predict è una delle aziende più apprezzate nell’ambito della commercializzazione di apparecchiature elettromedicali. Questo perché non si limita a “vendere” tecnologie, ma si propone come un partner in grado di proporre soluzioni innovative, massima sicurezza, esperienza e competenza, massima cura nell’installazione, manutenzione e assistenza post-vendita. Un approccio “chiavi in mano” che può riguardare grandi reparti di ospedali o ambulatori di diagnostica per immagini, fino a piccoli studi medici.
Una recente realizzazione di successo ha riguardato il Centro di Diagnostica per Immagini e Poliambulatorio Calabrese dei dottori Ruggiero e Maria Luisa Calabrese, uno storico cliente di Predict.
Lo Studio radiologico con sede a Cavallino, nelle immediate vicinanze di Lecce, si è dotato di un nuovo reparto di senologia che, per qualità e innovazione della progettazione, è stato denominato “Mammo Suite Sensation”. Gli interni disegnati dall’architetto Massimo Casaluci sono stati concepiti per garantire il massimo confort alle pazienti che, fin dalla sala d’attesa, si ritrovano in un ambiente piacevole e rasserenante: stress e ansia da esame vengono abbattute grazie a diffusori di profumi, giochi di luci e colori, video suggestivi e quadri minimalisti (ricavati da radiografie tramutate in vere opere d’arte), materiali accuratamente scelti e particolari che riportano alla mente la quiete di un centro benessere.
La qualità dell’esperienza delle pazienti prosegue all’interno della sala in cui si svolge l’esame dove, ad aspettarle, c’è il Senographe PristinaTM: tecnologia rivoluzionaria ideata da GE Healthcare e che Predict ha proposto per l’innovativa suite di mammografia del Poliambulatorio Calabrese.
Grazie ad un sistema automatico di compressione della mammella, la paziente può autoregolare la pressione più adatta sul proprio seno, riducendo dal 20 al 60 per cento il dolore derivante da un esame con mammografo tradizionale. L’esame è naturalmente gestito dal tecnico e dal medico, ma la percezione di autonomia che la macchina restituisce alla paziente nell’esecuzione risulta particolarmente apprezzata. Messa a proprio agio dal contesto ambientale, rilassata e con un dialogo aperto col tecnico che l’assiste, la paziente contribuisce alla corretta acquisizione delle immagini e alla riuscita dell’esame stesso.
Non a caso, con la tomosintesi del Senographe Pristina è stato dimostrato che l’eventuale presenza di masse tumorali viene rilevata con un incremento del 30% dei casi rispetto alla mammografia tradizionale.
Predict è orgogliosa della sua collaborazione con il Poliambulatorio Calabrese per averli seguiti nelle fasi di progettazione, ingegnerizzazione, individuazione delle migliori tecnologie, collocazione e integrazione tra le diverse macchine che interagiscono come un unico ecosistema all’interno della Mammo Suite Sensation: dimostrazione concreta che in campo sanitario si può eccellere innovando.
(a cura di Mario Maffei – Comunicazione Sanitaria)