Anche quest’anno Predict è stata selezionata tra le migliori imprese italiane nel progetto “Leader della crescita”, promosso da ‘Il Sole 24 Ore’ in collaborazione con ‘Statista’ (il prestigioso Istituto Demoscopico Internazionale, con sede in Germania).
Ecco, in sintesi, come il più autorevole quotidiano economico-finanziario italiano spiega la natura del progetto: “Leader della crescita 2020, al suo secondo anno di vita, ha portato alla realizzazione di una lista di 400 aziende italiane che – nel corso degli ultimi 3 anni (2015-2018) – si sono distinte per un maggior tasso di crescita, rappresentato da uno specifico aumento del fatturato indicato in bilancio”.
Si tratta di riconoscimenti a cui l’azienda Predict non è nuova. Già l’anno scorso infatti, è risultata al 135° posto della classifica delle 350 aziende “Leader della crescita 2019”, sempre a cura de ‘Il Sole 24 Ore’ e ‘Statista’. Qualche anno prima era stata individuata come una tra le 300 imprese italiane “campioni della crescita” – con riferimento al triennio 2013/2016 – nel progetto di analisi a cura del quotidiano ‘La Repubblica’ e dell’Istituto Tedesco Qualità e Finanza. E anche il Financial Times aveva inserito l’azienda pugliese tra le 1000 più dinamiche d’Europa.
Predict – azienda che opera nel settore dell’imaging diagnostico e delle tecnologie healthcare innovative – oltre a registrare una costante crescita del fatturato, ha aumentato in parallelo il numero dei suoi dipendenti e, soprattutto, continua ad implementare le diverse attività di ricerca e di sviluppo che caratterizzano il core business della sua attività.
Tra i diversi sistemi, software e device di alta tecnologia sviluppati da Predict, citiamo OPTIP, il sistema di comunicazione in holopresenza che consente l’interazione a distanza tra più utenti, migliorando il lavoro ed il coordinamento interno di un team; MISTRAL, il device nato dall’esperienza del cluster di ricerca Inside the Breath, che si basa sull’applicazione della breath analysis per la diagnosi precoce dei tumori e APHEL, robot umanoide al servizio delle strutture sanitarie.
(a cura di Mario Maffei – Comunicazione Sanitaria)
